Nella splendida cornice del Grand Hotel di Salerno è stata ospitata la due giorni dedicata alla trasformazione digitale della sanità e al ruolo del farmacista ospedaliero. L’obiettivo di questo corso è quello di capire come è cambiato e come sta cambiando il mondo della salute in termini digitali, con particolare attenzione alle attività formative e di sviluppo da intraprendere per partecipare attivamente alla trasformazione digitale della farmacia ospedaliera.
La tecnologia digitale applicata alla Salute rappresenterà per l’Italia, nei prossimi 3-5 anni, una significativa opportunità di sviluppo a favore dell’efficienza e sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale.
Affinché la trasformazione digitale abbia un impatto positivo e duraturo sul sistema e sui pazienti, ci sono alcuni aspetti che non possono essere trascurati, perché, a differenza di altri settori in cui la digital transformation è già avvenuta, nel settore salute esistono fattori differenzianti e imprescindibili:
Anche le Terapie Digitali, interventi terapeutici che modificano il comportamento dei pazienti per migliorare gli esiti delle loro patologie e che sostituiscono il principio attivo con un algoritmo, hanno bisogno di supporto clinico e validazione regolatoria. In uno scenario del genere serve personale preparato, che abbia conoscenze trasversali e possa supportare i pazienti anche e soprattutto nell’home delivery.
Il ruolo del farmacista ospedaliero, quale attore principale in diversi processi della ricerca e della assistenza coerentemente integrato in team multidisciplinari di MMG, specialisti e infermieri, rappresenta una figura centrale che dialoga direttamente con il paziente e tutti gli stakeholders coinvolti nel percorso di cura, interpretando dati di processo e di esito. Il farmacista ospedaliero è poi coinvolto nella valutazione della sperimentazione clinica e nella gestione dei prodotti sperimentali, produce valutazioni tecnologiche di HTA dei prodotti terapeutici ed è attore fondamentale del processo di acquisto dei prodotti per la salute in ambito ospedaliero e della relativa informazione scientifica.
Questi processi sono destinati ad evolvere progressivamente nei prossimi anni, conseguenza della digitalizzazione dei processi interni e soprattutto dello sviluppo delle nuove tecnologie digitali per la salute, quali le terapie digitali e la telemedicina.
Diventa quindi fondamentale prevedere e ripensare strumenti digitali e percorsi di tele-farmacia da affiancare al counseling farmacologico e integrare alla telemedicina, in modo da garantire la presa in carico del paziente da parte del farmacista ospedaliero per tutti gli aspetti legati al farmaco ed essere preparati alla valutazione dei nuovi interventi terapeutici digitali, i quali devono fornire prove di efficacia coerenti con la destinazione di uso e l’indicazione terapeutica.