logo-polifarmanextlogo-polifarmanextlogo-polifarmanextlogo-polifarmanext
  • MISSION
  • BLOG
  • AMBITI SANITARI
    • CARDIO
    • FARMACISTA OSPEDALIERO
    • OFTA
  • CONTATTI
✕
            No results See all results
            Pubblicato da Polifarma at Settembre 23, 2025

            Polifarma al 15° International Conference on Low Vision Research and Rehabilitation

             

            Polifarma ha avuto il piacere di sostenere il 15th International Conference on Low Vision Research and Rehabilitation, che quest’anno, dall’8 al 12 settembre 2025, si è svolto per la prima volta in Italia, a Firenze.

            La conferenza ha rappresentato un punto d’incontro tra medici, ricercatori e professionisti della salute visiva e ha consentito uno spazio di dialogo e scambio multidisciplinare di altissimo livello.

            I dati condivisi dall’OMS parlano chiaro: 253 milioni di persone nel mondo convivono con disabilità visive, tra cui 20 milioni di bambini. Una sfida sanitaria e sociale che richiede collaborazione internazionale, innovazione continua e una visione olistica del paziente. La partecipazione di Polifarma ha confermato l’impegno a guardare alla salute della vista con una prospettiva ampia e integrata.

            Abbiamo seguito con grande interesse il panel dedicato a “Mental health in people with vision loss” da cui è emerso che la perdita della vista è un fattore scatenante per problemi di salute mentale come depressione e ansia, in particolare nei giovani adulti. Negli anziani, è stata notata una più alta incidenza di sintomi di disturbo da stress post-traumatico, che sono associati a comorbilità fisiche ed elevata solitudine emotiva. A questi si aggiunge la complessa riabilitazione psicologica che si rende necessaria anche dopo il recupero della vista, ad esempio a seguito di trapianti o terapie geniche. Tali condizioni, oltre ad avere un forte impatto sulla vita dei pazienti, pongono una sfida crescente per il sistema sanitario, come dimostrato dal dato secondo cui nel Regno Unito le visite oftalmologiche hanno superato quelle ortopediche.

            In questo contesto, la prevenzione e la gestione delle patologie della vista grazie alle nuove tecnologie rappresenta un punto centrale. Il futuro si muove verso soluzioni sempre più sofisticate: impianti retinici capaci di migliorare l’acuità visiva, occhiali integrati con sistemi intelligenti e dispositivi digitali per supportare mobilità e autonomia.

            Tra gli esempi più interessanti emersi nel panel “Beyond the current technological frontiers and visual rehabilitation”, quelli presentati dall’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT): strumenti indossabili con sensori che aiutano i bambini ipovedenti a sviluppare consapevolezza spaziale, un ambito di ricerca con ricadute concrete sulla qualità di vita.

            Anche gli smartphone stanno assumendo un ruolo centrale: negli Stati Uniti oltre l’87% delle persone ipovedenti li utilizza come strumento principale per orientamento e autonomia quotidiana, a dimostrazione di come la tecnologia, quando accessibile, possa davvero abbattere barriere.

            Il contributo di Apple ha messo in evidenza proprio questo: rendere la tecnologia più inclusiva significa creare opportunità reali. Funzioni come ingrandimento, lettura facilitata e descrizioni vocali aprono la strada a un utilizzo sempre più ampio e personalizzato dei dispositivi digitali, mentre le nuove piattaforme per la raccolta dati promettono di accelerare la ricerca clinica.

            Infine, è stato ribadito un punto essenziale: i progressi tecnologici hanno senso solo se accompagnati dalla prospettiva dei pazienti. Gli strumenti di valutazione come i Patient Reported Outcomes (PROs) aiutano infatti a misurare non solo parametri clinici, ma anche impatti concreti sulla vita quotidiana, sull’autonomia e sul benessere percepito.

            Il congresso di Firenze ha lasciato un messaggio forte: il futuro della salute visiva dipende dalla capacità di unire scienza, tecnologia e centralità della persona. Polifarma condivide questo approccio e continuerà a sostenere percorsi di ricerca, innovazione e collaborazione.

             
             

            Torna alla pagina blog

             




            HOME
            MISSION
            BLOG
            CONTATTI


            logo-footer

            Condizioni di utilizzo | Privacy Policy |Cookie Policy | Contatti | Sitemap | Farmacovigilanza | Trasparenza | Data Protection Officer

            Polifarma SpA - Capitale Sociale €1.000.000,00 - I.V. Reg.Imp.Roma - Codice Fiscale 00403210586 - Rea Roma N. 11913 - P.Iva 00882341001
                      No results See all results
                      • No translations available for this page