La possibilità di interagire a distanza con i pazienti, seguendoli e monitorandoli attraverso piattaforme digitali, migliora significativamente il rapporto medico-paziente. Di seguito una riflessione su come la tecnologia digitale possa essere utilizzata per accrescere il coinvolgimento dei pazienti in oftalmologia.
La comunicazione è fondamentale nella relazione medico-paziente. Tradizionalmente, questa relazione ha sofferto di un'asimmetria, con pazienti che spesso ricevevano passivamente le indicazioni dei medici, senza una reale comprensione, e medici che non sempre consideravano il paziente come un individuo a tutto tondo. Questa dinamica si sta evolvendo, ma è necessario che il paziente si senta compreso e supportato per migliorare le sue probabilità di successo terapeutico.
Per rafforzare l'adesione alle cure, è fondamentale che il paziente sia informato e partecipe attivamente al proprio percorso terapeutico, avendo a disposizione gli strumenti necessari per collaborare con il medico nella gestione della propria salute.
L'engagement del paziente, ovvero il coinvolgimento attivo del paziente nel processo di cura, rappresenta una svolta nel panorama medico, promuovendo una relazione più equa, dove il paziente contribuisce consapevolmente alla propria salute.
Passando dalla teoria alla pratica, quali azioni può intraprendere un medico per migliorare il coinvolgimento dei propri pazienti? Esistono strategie universali?
Per implementare queste pratiche è essenziale che il medico eserciti non solo competenza e professionalità ma anche empatia, pazienza e disponibilità. Una comunicazione efficace richiede anche gli strumenti adeguati. Le piattaforme digitali, i dispositivi indossabili e le app per smartphone e tablet rappresentano soluzioni ideali per fornire assistenza personalizzata, consentendo visite a distanza regolari e l'inserimento dei pazienti in programmi di autovalutazione per un monitoraggio efficace delle terapie e della gestione dei sintomi.
I servizi sanitari da remoto si rivelano particolarmente vantaggiosi per superare le difficoltà di accesso alle strutture specializzate, riducendo i rischi sanitari associati. In questo modo, la tecnologia digitale si pone come alleato fondamentale per incrementare l'engagement del paziente, affiancando l'umanità e la professionalità dell'oftalmologo nel fornire un trattamento efficace.